venerdì 20 gennaio 2017

RIASSUNTO SULLA RESISTENZA

Quando
dall' 8 Settembre 1943 (data dell'Armistizio) al 25 Aprile 1945 (data della Liberazione)

Chi combatte:
  • cittadini di vari stati europei contro l'esercito tedesco 
  • italiani contro italiani (ma non solo in Italia-->la Resistenza fu anche una guerra civile in molti stati europei)
Dove
  • Europa (Germania, Russia, Francia, Italia, Albania, Polonia, Belgio, Olanda, etc.)
  • In Italia le operazioni si svolsero soprattutto al Nord







La Resistenza è stata la lotta dei cittadini di vari stati europei per liberare i loro paesi dall'occupazione tedesca. Vi parteciparono uomini e donne di qualunque età, classe sociale, fede religiosa o politica.
I partecipanti a questa lotta furono anche chiamati "partigiani".
Cosa fecero?

  • collaborarono con l'esercito anglo-americano
  • combatterono i tedeschi con attentati e sabotaggi
  • cercarono di diffondere il più possibile le loro idee per convincere il popolo a liberarsi

Quando venivano catturati, spesso i partigiani subivano torture per poi essere uccisi.
La ferocia dei nazisti colpiva anche coloro che erano solo sospettati di appoggiare o favorire la Resistenza: le rappresaglie naziste portarono a massacri generalizzati come quello delle Fosse Ardeatine--> a Roma, in una cava, i nazisti uccisero circa 330 italiani, tra civili e militari, come rappresaglia per un attentato partigiano che era costato la vita a 33 tedeschi.

La Resistenza fu anche una Guerra Civile perché molti italiani erano schierati dalla parte dei nazisti e dei fascisti, per cui si combatté fra cittadini di uno stesso stato.
Gli italiani che parteciparono alla Resistenza furono circa 300.000.
A guidarli e a indirizzare le loro azioni fu il CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) di cui facevano parte i rappresentanti dei partiti antifascisti--> comunisti, socialisti, cattolici, repubblicani, liberali.
La Resistenza si concentrò soprattutto nel Nord Italia--> molte lotte avvennero in montagna, su terreni impervi e difficili dove i partigiani misero in atto azioni di guerriglia contro l’esercito tedesco e fascista. Nelle città i gruppi partigiani si dedicarono a compiere sabotaggi e a diffondere clandestinamente giornali e manifesti contro il nemico.

Le donne durante la Resistenza
Le donne ebbero un ruolo fondamentale nella Resistenza: circa 35.000 sono quelle riconosciute ufficialmente come "partigiane combattenti" e 20.000 quelle definite "patriote".
Questa divisione corrisponde alle diverse attività che le donne svolsero in quegli anni--> le patriote avevano funzione di supporto alla lotta, mentre le combattenti un ruolo più attivo ed erano direttamente coinvolte nelle azioni di guerriglia. 
A questa pagina un ottimo approfondimento sulla storia delle donne durante la Resistenza.

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