sabato 26 dicembre 2015

RACCOLTA DI DOMANDE SU DANTE PER INTERROGAZIONE

Un elenco di domande che riguardano Dante Alighieri e le sue opere, da tenere in considerazione in vista di una verifica o di un'interrogazione.

Prima batteria
1. A quale fazione politica apparteneva Dante? 
2.Quale episodio provoca il suo esilio ?
3. Oltre alla Divina Commedia quali sono le altre opere scritte da Dante ?
4. Spiega il titolo dell’opera più importante di Dante “Divina Commedia
5. Quali sono i motivi che portarono Dante ad utilizzare la lingua volgare nella Divina Commedia? 
6. Per ogni luogo dell’aldilà dantesco (Inferno, Purgatorio e Paradiso), indica la la guida che accompagna il poeta durante il viaggio e il numero dei canti.
7. Spiega in che cosa consiste la “legge del contrappasso”. 


Seconda batteria
1.Quali furono le tappe più importanti della biografia di Dante Alighieri, in relazione al
contesto storico dell’Italia tra Due e Trecento?
2. Spiega i valori dell’aggettivo “nuova” riferito all’opera Vita Nova e descrivine struttura e
genere. 
3. Illustra il contenuto del sonetto "Tanto gentile e tanto onesta pare" e spiega quali sono le sue caratteristiche formali più significative.
4. In che cosa consiste lo stile “aspro” e per quali ragioni Dante approda a questo tipo di
poesia?
5. In che cosa consiste il progetto del Convivio e perché non fu ultimato?
6. Che cos’è un’allegoria e come viene spiegata nel Convivio?
7. Riassumi lo scambio di accuse tra Dante e Forese Donati facendo riferimento alle immagini
usate dai due poeti e spiega che cos’è una tenzone.
8. In base a quali argomenti Dante difende l’uso della lingua volgare rispetto al latino e in quali
forme e per quali argomenti essa può essere impiegata in poesia?
9. Quali sono le caratteristiche del “volgare illustre”?
10. Qual è la teoria politica di Dante in merito ai rapporti tra Impero e Papato?

Terza batteria
1. Quando è stata composta la Vita Nova e come è formata?
2. La struttura e i contenuti si possono suddividere in tre parti. Quali?
3. Nell'espressione "dolce stil novo" che significano gli aggettivi dolce e novo?
4. Traccia una breve biografia di Dante ricordando gli eventi principali.
5. A quali anni risale la stesura del Convivio?
6. A quale epoca risale la stesura del trattato Monarchia? Quali sono gli argomenti dei tre libri? Qual è il rapporto tra papato e impero di cui parla nel terzo libro?

lunedì 21 dicembre 2015

DIFFERENZE ROMANICO E GOTICO

ROMANICO
ROMANICO
GOTICO
QUANDO
DALL’XI SECOLO
META’ DEL XII SECOLO
DOVE
TUTTA EUROPA
NASCE IN FRANCIA E POI SI DIFFONDE IN TUTTA EUROPA
STRUTTURA
MASSICCIA
LEGGERA, SLANCIATA VERSO L’ALTO
ELEMENTI CARATTERISTICI
MURA SPESSE, PILASTRI AL POSTO DELLE COLONNE, FINESTRE PICCOLE E STROMBATE
ALTEZZA VERTIGINOSA, GRANDI FINESTRE COLORATE, CONTRAFFORTI
TIPO DI ARCO USATO
ARCO A TUTTO SESTO (L’ARCO ROMANO)
ARCO ACUTO (AD OGIVA)
DECORAZIONI INTERNE
PITTURE A TEMA RELIGIOSO
VETRATE COLORATE E PREZIOSI OGGETTI DI OREFICERIA
SCULTURE PRESENTI NELLE CHIESE
RILIEVI SCULTOREI SU PORTALI E CAPITELLI
SCULTURE CHE RAFFIGURANO VEGETALI E ANIMALI




Cliccate QUI per un test per imparare a riconoscere lo stile gotico e quello romanico

giovedì 17 dicembre 2015

SCHEMA COMPARATIVI E SUPERLATIVI INGLESI



aggettivo
aggettivo
comparativo
superlativo
aggettivi di una sillaba: hard
aggettivo + er= harder
the + aggettivo + est: the hardest
aggettivi di una sillaba terminanti in
-e: nice
aggettivo + r = nicer
the + aggettivo + st: the nicest
aggettivi di una sillaba terminanti con vocale (diversa da –e) o consonante: fat
aggettivo + ultima consonante raddoppiata + er: fatter
the + aggettivo + consonante raddoppiata + est: the fattest
aggettivi di due sillabe che finiscono con –y: happy
aggettivo + -ier (la y sparisce): happier
the + aggettivo + iest (la y sparisce): the happiest
affettivi di due o più sillabe: beautiful
aggettivo + more: more beautiful
the + most + aggettivo: the most beautiful
aggettivi irregolari: good, bad, far
better, worse, farther/ further,
the best, the worst, the farthest, the furthest



Qualche esercizio per fare un po' di pratica: seguendo lo schema prova a formare i comparativi o i superlativi richiesti. 
Passa col mouse sullo spazio giallo per la soluzione.

 1)Comparativo di exciting
more exciting

2)Superlativo di fit
the fittest

3)Superlativo di heavy
the heaviest

4)Comparativo di brave
braver

5)Superlativo di bad
the worst

6)Comparativo di hot
hotter

7)Superlativo di boring
the most boring

8)Superlativo di pretty
the prettiest

9)Comparativo di thin
thinner

10)Comparativo di well-dressed
better-dressed

11)Comparativo di careful
more careful

12)Superlativo di cheap
the cheapest

13)Comparativo di curly
curlier

14)Superlativo di wet
the wettest

15)Superlativo di noisy
the noisiest

lunedì 14 dicembre 2015

VIDERO LI OCCHI MIEI QUANTE PIETATE ANALISI E COMMENTO

Videro li occhi miei quanta pietate
era apparita in la vostra figura
quando guardaste li atti e la statura
ch’io faccio per dolor molte fiate.

Allor m’accorsi che voi pensavate
la qualità de la mia vita oscura,
sì che mi giunse ne lo cor paura
di dimostrar con li occhi mia viltate.

E tolsimi dinanzi a voi, sentendo
che si movean le lagrime del core,
1ch’era sommosso da la vostra vista.

Io dicea poscia ne l’anima trista:
"Ben è con quella donna quello Amore
lo qual mi face andar così piangendo".


Parafrasi
I miei occhi videro quanta compassione
era apparsa sul vostro volto
quando vi accorgeste del  mio atteggiamento e 
dell'espressione che faccio (che assumo) molte volte per il dolore. 

Allora mi accorsi che voi pensavate
a quanto fosse dolorosa la mia vita,
tanto che nel cuore mi venne paura
di mostrarvi col pianto la mia debolezza

Mi sono allontanato dal vostro sguardo,
sentendo uscire le lacrime che avevo nel cuore,
agitato dalla vostra presenza.

Io dissi poi dentro di me
"Certamente con quella donna si trova quell'Amore
che mi rende così triste".


Metro
Sonetto composto da due quartine e due terzine che rimano ABBA ABBA CDE EDC

Commento
La lirica fa parte della Vita Nova: Beatrice è morta da un anno e Dante incontra per strada una "donna gentile" che sembra accorgersi del dolore che il poeta prova dentro di sè. Questo lo porta ad allontanarsi dalla sua presenza, affinché non veda i suoi occhi piangere, e gli fa pensare che anche dentro questa donna debba esserci Amore, quel sentimento così nobile e potente da renderlo ancora, dopo tempo, infinitamente triste per la scomparsa della sua amata.

Parola chiave del testo è pietate, posta all'inizio del sonetto e caratterizzata da un enjambement che serve appunto a rallentare il ritmo e a focalizzare l'attenzione su questa parola. La compassione che Dante legge nel volto di questa donna lo commuove fino alle lacrime, la sua disponibilità alla comprensione e alla tenerezza la rendono nobile e degna di Amore. 
Non è stato possibile da parte della critica risalire all'identità della donna che -Dante lo indica nell'introduzione in prosa che precede il sonetto - lo sta osservando da una finestra. 
Questa notazione introduttiva conferisce alla poesia un'atmosfera più quotidiana, meno idealizzata: verosimilmente Dante sta passeggiando, è triste e si accorge dello sguardo compassionevole di questa donna che coglie l' espressione e l'atteggiamento addolorato del poeta.


mercoledì 9 dicembre 2015

PRONOMI PERSONALI ENCLITICI ESERCIZIO

Nelle seguenti frasi passate dalle forme pronominali atone a quelle toniche (me= me, a me), sviluppate quelle associate (glielo dissi= dissi ciò a lui) e i pronomi enclitici (seguilo=segui lui, pensaci= pensa a ciò).
Per la soluzione passate col mouse sulla striscia gialla.

1)Voglio raccontarti quello che gli è successo e informarti di tutto
Voglio raccontare a te ciò che è successo a lui e informare te di tutto


2)Non dirle nulla: non coinvolgerla in questa storia
Non dire a lei nulla: non coinvolgere lei in questa storia


3)Regalami quel cd: mi piace troppo! O almeno prestamelo per qualche giorno!
Regala a me quel cd: a me piace troppo! O, almeno, presta a me quel cd (lo=pronome che sta per il cd)


4)Non accusarlo! La colpa non è sua, non attribuirgliela!
Non accusare lui! La colpa non è sua, non attribuire a lui (gli) la colpa (la)


5)Glielo puoi affidare: è un bravo ragazzo, puoi esserne certo.
Puoi affidare a lui (gli) ciò/lui/esso (lo): è un bravo ragazzo, puoi essere certo di ciò (ne)[puoi essere certo che sia un bravo ragazzo]


6)Chiedici ciò che ti occorre: saremo felici di aiutarti.
Chiedi a noi (ci) ciò che a te (ti) occorre: saremo felici di aiutare te (ti)


7)Eccovi l'auto in vendita: mostrategliela. E' un'occasione d'oro: ditegli di non lasciarsela sfuggire!
Ecco a voi (vi) l'auto in vendita: mostrate l'auto (la) a loro (gli). E' un occasione d'oro: dite a loro (gli) di non lasciare sfuggire a sé (se)l'occasione (la)


PRONOMI PERSONALI SCHEMA




PRONOMI PERSONALI
PRONOMI PERSONALI
SOGGETTO
COMPLEMENTO
(con preposizione)
COMPLEMENTO
(senza preposizione)
RIFLESSIVI
GENERE
NUMERO
io
me
mi
mi
maschile
femminile
sing.
tu
te
ti
te
maschile
femminile
sing
egli
lui
lo-gli
si-sé
maschile
sing
ella
lei
la-le
si-sè
femminile
sing
esso
esso
lo-gli
si-sé
maschile
(per le cose)
sing
essa
essa
la-le
si-sè
femminile
(per le cose)
sing
noi
ce
ci
ci
maschile
femminile
plu
voi
ve
vi
vi
maschile
femminile
plu
essi
loro
li
si-sé
maschile
plu
esse
esse
le
si-sè
femminile
plu
ne
3a persona singolare e
singolare e plurale



I pronomi personali soggetto vengono usati come soggetto o persone del verbo--> io mangio, egli dorme, noi lavoriamo.

I pronomi personali complemento possono essere preceduti da una preposizione con cui formano, un complemento--> io lavoro con lui, per lei, come voi, etc. Queste forme di pronome complemento sono anche dette “toniche” o “forti”.

Il pronome personale complemento può presentarsi anche sotto altra forma, detta “àtona” o “debole” che si usa sempre come complemento, ma senza preposizione-->lo vedo, ti ascolto, le spiego, ci dicono, ne parlano, etc.

Esempio:

ascolta me (complemento oggetto)--> ascoltami
racconta a me (complemento di termine)--->raccontami
dissi a te (complemento di termine)--->ti dissi
seguo lui, lei (complemento oggetto)--->lo seguo, la seguo
ho dato a lui, a lei (complemento di termine)--->gli ho dato, le ho dato
punì noi, voi, loro (complemento oggetto)--->ci punì, vi punì, li punì
diede a noi, a voi (complemento di termine)--->ci diede, vi diede
ho già parlato di loro, di ciò (complemento di argomento)--->ne ho già parlato


Alcuni pronomi personali possono unirsi al verbo, es. scrivilo (scrivi ciò, questa cosa), dir- me-lo (dire a me questa cosa), parlar-ve- ne (parlare a voi di qualcosa). Si chiamano pronomi enclitici (cioè che seguono il verbo)

I pronomi riflessivi sono i pronomi che indicano un’azione compiuta dal soggetto su sé stessoàmi lavo, ti pettini, si cambia, etc. Fate attenzione che se la persona non è la stessa (io ti pettino (io pettino te), tu la lavi (tu lavi lei), etc. non sono più dei riflessivi, ma dei pronomi personali complemento.

QUI alcuni esercizi per comprendere meglio.

martedì 1 dicembre 2015

RIASSUNTO GEOGRAFIA LA NORVEGIA


Confini
Est=Svezia
Nord-Est=Finlandia e Russia
Sud=Canale dello Skagerrark  (che separa il paese dalla Danimarca)
Ovest = Oceano Atlantico

Capitale=Oslo

Forma di Governo=Monarchia costituzionale

Moneta=Corona norvegese

Lingua ufficiale= la lingua ufficiale è il norvegese che però è diviso in due diverse forme scritte: il bokmal e il nynorsk (a scuola vengono insegnate entrambe)

Religione= Chiesa Evangelico-Luterana (protestanti)

Il territorio
La Norvegia ha un territorio prevalentemente montuoso, occupato dalle Alpi Scandinave. La vetta più alta è il Galdhøpiggen (2469m). L'unica parte pianeggiante del paese si trova intorno alla capitale Oslo.
Buona parte del territorio (circa il 30%) è ricoperto da foreste: a sud ci sono soprattutto boschi di conifere, salendo verso nord troviamo foreste di betulle e salici mentre all'estremo nord i boschi lasciano il posto a vaste distese erbose con muschi e licheni.

Fiumi
A causa dei numerosi rilievi i fiumi norvegesi sono brevi, ma piuttosto impetuosi e ricchi di acqua.
Il fiume più lungo è il Glomma (570km).

Laghi
I laghi sono numerossimi, ma di piccole dimensioni e quasi tutti di origine glaciale

Le coste e i fiordi
Le coste sono rocciose e frastagliate. La Norvegia è conosciuta come "il paese dei fiordi" che sono insenature molto profonde, scavate dai ghiacciai e poi invase dal mare. Alcuni di questi fiordi si insinuano nella costa anche decine di kilometri.
Tipico paesaggio dei fiordi norvegesi
Il fiordo più lungo è il Sognefjord (204km), mentre quello più importante a livello commerciale è l'Oslofiorden.

Isole
La Norvegia ha numerosissime isole e isolotti, circa 150.000. Tra queste le isole Svalbard e l'arcipelago del Lofoten, molto frequentato dai turisti.

Clima
Nonostante la latitudine, il clima della Norvegia è relativamente mite per via della Corrente del Golfo che mitiga le temperature soprattutto a sud e sulle coste, mentre nell'interno e nel nord il clima molto rigido.
Le piogge sono abbondanti in tutte le zone del paese.

Economia
La Norvegia non fa parte dell'UE.
L'agricoltura viene praticata soprattutto lungo le coste dove si coltivano cereali come orzo e avena.
Nel settore primario grande importanza riveste la pesca del salmone e del merluzzo che vengono esportati in tutto il mondo.
A livello energetico la Norvegia dispone di grandi giacimenti di petrolio (situati nel Mare del Nord) e di gas naturali. Abbondante è anche la produzione di energia idroelettrica. 
Il sottosuolo è ricco di zinco, titanio, rame, ferro e carbone.