mercoledì 27 maggio 2015

ANALISI CORSE A LONGCHAMP DI MANET

Questo quadro, dipinto da Manet fra il 1866 e il 1867, è ambientato a Longchamp, un ippodromo situato nel Bois de Boulogne a Parigi. E' un olio su tela che misura 44cm x 85cm e rappresenta appunto una corsa di cavalli, passatempo molto in voga nell'ambiente parigino dell'epoca.
A livello pittorico il quadro presenta molti lati innovativi: per prima cosa i cavalli e i fantini sono dipinti proprio di fronte al punto di vista dell'osservatore che, quindi, è come se si trovasse direttamente in mezzo alla pista di gara. E questo è uno degli aspetti fortemente impressionisti del quadro. A differenza di altri artisti che avevano già rappresentato corse di cavalli, affrontando però la prospettiva lateralmente, Manet si spinge verso una novità assoluta, presentando la scena in modo frontale, così da dare l'impressione che il gruppo di cavalli e fantini stiano correndo dritti verso l'osservatore.  
Altro dato importante è che tutti gli elementi ritratti - a parte il palo sulla sinistra e il tetto rosso dell'edificio sulla destra - sono sfocati, un espediente pittorico realizzato attraverso pennellate di colore, che accentua la sensazione del movimento potente e veloce dei cavalli al galoppo.  
Il quadro rappresenta gli ultimi momenti della gara: il traguardo è vicino ai cavalli e lo si capisce dal palo sulla sinistra, quello con la cima circolare, che segnava appunto la fine del percorso.
Per quanto riguarda gli spettatori della corsa, a parte la donna vestita di chiaro, in primo piano sulla sinistra, è possibile cogliere solo alcuni elementi: un cappello qui, un ombrellino lì, ma presto l'occhio va perdendosi in quella che sembra una massa informe, di persone, resa attraverso l'uso sapiente del colore e di pennellate accostate. E' quasi un'astrazione della folla che assiste alla corsa e come in tutti i quadri impressionisti, non sono presenti molti dettagli, o elementi che riproducano fedelmente la realtà. Quello che si percepisce dal dipinto è appunto una sensazione, un'impressione di foga, movimento e concitazione. 



domenica 17 maggio 2015

TESINA SUL BOOM ECONOMICO DEGLI ANNI '60

Storia=Il boom economico degli anni '60
Geografia=I settori economici
Italiano=Luciano Bianciardi "La vita Agra"
Inglese= Il piano Marshall
Francese=L'evolution économique en France 
Scienze=Il sistema solare (riferimento alla corsa allo spazio di USA e URSS)
Tecnologia=Il petrolio (riferimento all'industria petrolchimica italiana)
Arte=Pop Art
Musica=Il rock
Ed.Fisica=Le Olimpiadi di Roma


ALTERNATIVE

Storia=La guerra fredda
Italiano=Paolo Volponi "Memoriale"
Italiano=Vittorio Sereni poesia "Una visita in fabbrica"
Inglese=I computer (riferimento alla Olivetti)
Inglese=John Fitzgerald Kennedy
Tecnologia=Il petrolio
Musica=La musica soul

martedì 12 maggio 2015

TESINA SULLA RADIO

Storia= La Seconda Guerra Mondiale
Geografia= Gli USA
Italiano= Il Futurismo
Inglese = La BBC (è la più antica radio del mondo tuttora esistente)
Francese = La radiophonie en France
Scienze=  Le onde elettromagnetiche
Tecnologia = Le web radio
Arte = Luigi Russolo "L'intonarumori" (quadro futurista)
Musica = Qualunque cosa vi piaccia (dalle opere liriche, al rock..tutta la musica è passata in radio)
Ed.Fisica= Musica e sport


ALTERNATIVE

Storia=Storia della radio
Storia= Il mondo fra le due guerreStoria=Il boom economico degli anni '60
Italiano=Calvino e "Le città invisibili"
Tecnologia=Modulazione di ampiezza e di frequenza (AM e FM) e Digital Audio Broadcasting (DAB)