martedì 20 gennaio 2015

PARAFRASI SERA DI LIGURIA CARDARELLI

Sera di Liguria di Vincenzo Cardarelli 


                           Lenta e rosata sale su dal mare                         
la sera di Liguria, perdizione
di cuori amanti e di cose lontane.
Indugiano le coppie nei giardini, 
    s’accendon le finestre ad una ad una
come tanti teatri
Sepolto nella bruma il mare odora.
Le chiese sulla riva paion navi   
che stanno per salpare.     




                                 
Parafrasi
La sera, in Liguria, sembra salire dal mare lentamente e di colore rosato (per effetto del tramonto), quando si sognano gli amori e le cose lontane.
Le coppie si attardano nei giardini, mentre le finestre delle case si illuminano ad una ad una come avviene nei teatri. 
Il mare, avvolto nella foschia, espande il suo odore.
Le chiese, così vicine alla riva, sembrano navi che stanno per partire.

Analisi metrico stilistica
Livello metrico: è un'unica strofa di 9 versi liberi (non in rima). Sono tutti endecasillabi tranne il v.6 e il v. 9 che sono settenari.

Figure retoriche
Personificazione=v.1 "sale la sera" (la personificazione consiste nell'attribuire a cose o animali azioni/sentimenti umani)Enjambement (vv.2-3 "perdizione..di cuori amanti" )
Metonimia=v. 5 "s'accendon le finestre" (la metonimia sostituisce un termine con un altro che ha con il primo una relazione di vicinanza)
Similitudine: v. 6 "come tanti teatri"
Metafora: v.8-9 Le chiese sono come navi che stanno per salpare
Allitterazione= v.2 la R è ripetuta (sera, liguria, perdizione) e v. 7 (bruma, mare, odora)

Tematiche
La poesia parla della sera che sta scendendo in un paesino ligure situato sul mare.
Vi si descrivono i cambiamenti che il tramonto porta con sé: cambiamenti nel paesaggio e cambiamenti nelle persone, nel loro animo-->man mano che la sera si avvicina, si accentua dentro i sognatori un senso di malinconia, di nostalgia per le cose lontane, per i ricordi che riaffiorano proprio a causa dell'atmosfera che c'è intorno.
I primi due aggettivi "lenta e rosata" si riferiscono a due aspetti diversi, entrambi riferiti alla sera: "lenta" riguarda il tempo che la sera ci mette a calare, mentre "rosata" è una nota di colore tipica del tramonto.
L'enjambemente al v. 2 vuole sottolineare la parola "perdizione"che, secondo molti critici,  in questo caso è usata da Cardarelli in senso positivo, per indicare la tendenza degli innamorati a indugiare, a sognare.
I "cuori amanti" sono gli stessi che più avanti nella poesia tardano a rientrare a casa, per stare ancora un po' insieme in quell'ora del giorno che precede la notte e il momento della loro separazione. 
Una nota malinconica tipica della poetica di Cardarelli è l'espressione "cose lontane" a cui il poeta pensa nell'ora del tramonto. 
In generale il tono della poesia è malinconico e nostalgico. 




6 commenti: