giovedì 14 marzo 2013

IL PROGRESSO FUTURISTA NEL TRENO DI DEPERO

Fortunato Depero - Treno Partorito dal Sole - 1924
Fortunato Depero nasce in Val di Non (Trentino) alla fine del 1800, quando ancora queste terre erano ancora parte dell'Impero Austro-Ungarico.
Giovanissimo studia all' istituto d'arte di Rovereto e poi, respinto da una famosa accademia viennese, trova lavoro come marmista occupandosi di lapidi funebri.
A Roma, ove si reca per una mostra di Boccioni, conosce alcuni artisti come Balla e Marinetti che lo aiuteranno a stabilirsi nella capitale allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Appartenne al movimento futurista, anche se fu molto più vicino a Balla che a Boccioni e alla sua concezione di "rifare la storia". Nella sua carriera fu architetto, pittore, scultore, scenografo e seppe anche esprimere originali qualità di scrittore e di critico d’arte.

Il quadro che abbiamo preso in esame (Treno partorito dal Sole) è chiaramente una promozione del treno, è una pubblicità per i valori positivi che esso incarna. Il treno è partorito dal sole, l'espressione massima della potenza del nostro universo, quindi non può che essere, proprio come il sole, utile, necessario, vitale, fondamentale. Il treno non è nemico della nostra natura, bensì è un suo alleato proprio come la grande stella che ci scalda e si illumina. 
Va notato, infine, che Depero identifica la velocità e la potenza in un treno a vapore e non in un treno elettrico, nonostante quest'ultimo fosse già ampiamente utilizzato in quegli anni e nonostante fosse sicuramente più veloce del treno a vapore, simbolo più che altro ottocentesco dell'idea di progresso.



 

Nessun commento:

Posta un commento